iGuzzini illuminazione

Arrivo del gruppo/partecipanti e visita guidata presso azienda iGuzzini Illuminazione a Recanati. L’azienda è prima in Italia nel settore illuminotecnico ed è in grado di sviluppare sistemi di illuminazione intelligenti per interni ed esterni che migliorano la qualità della vita delle persone e dell’ambiente. Durata tour aziendale: 3 ore circa Al termine della visita trasferimento per pranzo in ristorante “La Taverna dell’Artista” a Montelupone. Cucina mediterranea con possibilità di menu per vegetariani e vegani. La specialità locale è il Carciofo, dal 2016 Presidio Slow Food, un prodotto versatile e ampiamente utilizzato per la preparazione di ogni piatto: dagli antipasti ai secondi. Trasferimento in autonomia per una visita guidata a Potenza Picena, dove dapprima lo sguardo può vagare dalla Valle del Potenza fino ai Monti Azzurri e poi giù fino alla costa delle città ai piedi del Monte Conero. In una città d’arte e di mare come Potenza Picena, l’itinerario storico-culturale si districa tra chiese ed antichi palazzi nobiliari, fieri conservatori di importanti opere d’arte di artisti barocchi come De Magistris e il Pomarancio. Tra gli altri gioielli architettonici il Palazzo Comunale, la Torre Civica, il Palazzo del Podestà, il Teatro “Mugellini” e l’Auditorium “Scarfiotti”. Di matrice cinquecentesca, Villa Buonaccorsi è una gemma preziosa incastonata fra le colline rigogliose di una delle zone più belle d’Italia e a farle da cornice un affascinante giardino all’italiana del Settecento ed un parco di piante rare. EVENTI DI RILIEVO L’ultima settimana di settembre a Potenza Picena c’è la “Festa del Grappolo d’Oro”, la celebrazione tradizionale dedicata alla vendemmia e alle tradizioni locali. Per le vie del centro, vengono organizzati una serie di convegni, stand gastronomici e gare culinarie tra le “vergare”. Non manca la componente dedicata al folklore tipico medievale come la “Sfilata dei Carri Allegorici” con tanto di scenografie, scene in dialetto e balletti musicali. Nel tardo pomeriggio prima del rientro, trasferimento in autonomia e visita a Morrovalle, città che sorge su una delle tante colline che circondano la vallata del fiume Chienti tra filari di vite e prati adibiti al pascolo. È uno dei centri del distretto calzaturiero fermano-maceratese ed il territorio si caratterizza per la presenza di numerosi agriturismi e aziende agricole di qualità, legate in particolare alla produzione di vino, tanto da essere inserita nel circuito nazionale “Città del Vino”. A Morrovalle si respira un’atmosfera tipicamente medievale e al tempo stesso una modernità che è legata ai ritmi antichi della tradizione contadina. Nel cuore del borgo, nella sobria ed elegante Piazza Vittorio Emanuele, fanno da cornice edifici di notevole interesse architettonico tra cui spicca Palazzo Lazzarini (ed il Museo Pinacoteca al suo interno), sorto sulle precedenti rovine della rocca del XII secolo. Poco fuori dal centro storico, sorgono la chiesa dei Passionisti e l’ex chiesa di San Francesco, nella quale avvenne il miracolo eucaristico del 1560, quando un’ostia fu ritrovata intatta tra le macerie della chiesa francescana degli Zoccolanti, completamente distrutta da un incendio. L’avvenimento fu così eclatante tanto che papa Pio IV proclamò la bolla pontificia e concesse l’indulgenza plenaria a tutti quei fedeli che avessero visitato la chiesa il 27 aprile, giorno del ritrovamento delle reliquie.